CHI SIAMO
Abbiamo fondato CON_TRA nel 2023, dopo anni di collaborazione alla FAU Mackenzie.
Brasiliani con radici italiane, i nostri progetti fondono il meglio di due culture, unendo la tradizione artistica italiana alla ricchezza della natura brasiliana.
La nostra architettura va oltre il materiale: diamo forma a ciò che non necessita di parole.
Ricardo Bianco
Ricardo Bianco è un architetto laureato alla FAU Mackenzie e ha studiato Design del Prodotto Industriale presso l’Università degli Studi di Ferrara. Vive tra San Paolo e la Serra da Mantiqueira, una regione che ispira il suo approccio integrato tra architettura e design, caratterizzato da una particolare sensibilità verso i materiali, la luce e la spazialità.
Dal 2023 lavora nello studio CON_TRA, da lui cofondato, dove coordina e sviluppa progetti che traducono percezioni ed emozioni in spazi e oggetti capaci di dialogare con gli utenti e l’ambiente.
Mariana Manarelli
Mariana Souza Rezende è un’architetta laureata alla FAU Mackenzie, con esperienza in diverse regioni del Brasile — un percorso che ha ampliato la sua percezione dello spazio, della quotidianità e del rapporto tra persone e oggetti. Oggi vive e lavora a San Paolo, dove sviluppa progetti che si muovono tra architettura e scala del design.
Cofondatrice dello studio CON_TRA, trova nei dettagli e nelle piccole scale un terreno fertile per la creazione. Il suo lavoro è guidato dal desiderio di dare forma a ciò che ancora non esiste — pezzi che nascono dalla necessità di progettare oltre ciò che il mercato offre, con attenzione all’uso e alla relazione con lo spazio.
Nostro Studio
Incassato in una montagna della Serra da Mantiqueira, il nostro studio è stato progettato con cura e costruito a mano. Circondato dalla natura, lo spazio riflette la nostra profonda connessione con l’ambiente e rappresenta una fonte di ispirazione, silenzio e sensibilità per ogni progetto che sviluppiamo.
Manifesto
Il nostro lavoro rifiuta ciò che è puramente materiale.
Emergendo dalla luce tenue del mattino, dal silenzio profondo della foresta, dai vuoti che abitano lo spazio. È fatto per essere sentito, vissuto, respirato.
Non disegniamo muri o volumi solo per occupare spazio: creiamo atmosfere, silenziosi dialoghi tra luce e ombra, materia e vuoto.
Il nostro lavoro pulsa all’incrocio tra arte e architettura, guidato da uno sguardo sensibile e contemplativo che valorizza l’invisibile e l’intangibile.
Da CON_TRA, crediamo che il vero progetto nasca da ciò che non si vede, nasca da ciò che si sente.
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