La lampada Urupe nasce dalla ricerca di una luce indiretta e atmosferica. Nei primi test di forma e materiale, è nata l’ispirazione per la sua silhouette organica — un sottile riferimento ai funghi che spuntano nelle foreste umide della Serra da Mantiqueira. Da qui deriva il suo nome: Urupe, parola di origine indigena che richiama funghi e corpi naturali in trasformazione.

La sua forma amorfa e leggera crea una presenza scultorea nell’ambiente. La luce si diffonde dolcemente dalla parte inferiore del pezzo, inondando lo spazio con un’illuminazione indiretta e accogliente. Una fessura discreta al centro della lampada permette il passaggio di un piccolo fascio di luce, rivelandone la delicatezza strutturale e rafforzando il contrasto tra luce e ombra.

Il risultato è un pezzo dal carattere contemporaneo, ma con un’estetica eterea, quasi fluttuante — capace di trasformare lo spazio circostante con delicatezza e poesia.